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Nascita
Ugo Foscolo nasce a Zante (Zacinto) da padre italiano e madre greca. -
Trasferimento a Venezia
A seguito della morte del padre (1788), si trasferisce a Venezia con la madre e matura la convinzione di volersi dedicare alla carriera letteraria.
Qui frequenta i poeti tra cui Ippolito Pindemonte, i salotti delle nobildonne veneziane e i circoli giacobini padovani. -
Il progetto dell' "Ortis" e gli entusiasmi napoleonici la fuga da Venezia.
Foscolo (diciottenne) inizia a progettare il suo romanzo. Napoleone scende in Italia e Foscolo manifesta il suo entusiasmo politico. Lascia quindi Venezia. -
Prima produzione poetica:
La sua produzione poetica vede intrecciati tra loro impegno e pensiero politico: in questa fase aderisce al progetto napoleonico che vede come un liberatore dagli Austriaci ("Ode a Napoleone Bonaparte liberatore" e "Tieste" che lo rende sospetto alla polizia austriaca). I Francesi entrano a Venezia.
Però il Trattato di Campoformio (17 ottobre 1797) spegne il suo entusiasmo così come la deriva dispotica di Napoleone.
Foscolo si trasferisce da esule a Milano, dove conosce G. Parini. -
Arruolamento
La Francia dichiara guerra all'Austria, Foscolo si arruola nella guardia nazionale mobile e combatte per i Francesi. -
Pubblicazione di "Poesie"
Viene pubblicata l'edizione definitiva delle "Poesie" (12 sonetti e 2 odi) -
La spedizione napoleonica contro l'Inghilterra
Foscolo partecipa alla spedizione napoleonica contro l'Inghilterra. Ha una relazione con una giovane inglese da cui avrà la sua unica figlia, Mary, che chiamerà sempre Floriana. -
Pubblicazione del carme "Dei Sepolcri".
A seguito dei colloqui avuti con Ippolito Pindemonte, pubblica il carme "Dei Sepolcri". -
Rappresentazione dell' "Ajace"
Alla Scala di Milano viene rappresentata la sua tragedia "Ajace", che gli attira il sospetto di posizioni antifrancesi. -
A Firenze: il poema neoclassico.
In questo periodo (1812-1813) progetta il poema sulle "Grazie". -
L'esilio.
Dopo la sconfitta di Napoleone a Lipsia, torna a Milano, dopo il rientro degli Austriaci, per non dover pronunciare il giuramento di fedeltà all'Austria, come tutti gli ufficiali del Regno, fugge da Milano. -
L'Inghilterra e l'ultima edizione dell' "Ortis".
Dopo essere stato in Svizzera, si sposta in Inghilterra, dove, si dedica all'edizione londinese dell' "Ortis". -
Morte.
Dopo un periodo di difficoltà economiche, muore e viene seppellito nel cimitero di Chiswick. -
Trasferimento delle spoglie in Santa Croce.
Le spoglie di Ugo Foscolo vengono trasferite in Santa Croce a Firenze.
