Giuseppe palanti   pubblicità ansaldo 1918

Emanuele Agosti - Storia dell'Ansaldo

  • Taylor e Prandi

    Viene costruito su un area di 35000 mquadri nell'area dell'attuale fiumara il primo nucleo industriale. Questa fabbrica produceva materiali per la ferrovia Genova-Torino
  • Nasce l'Ansaldo

    Lo stabilimento Taylor e Prandi passa alla società Ansaldo.
  • Ansaldo avvia nuove produzioni

    Ansaldo avvia produzione di caldaie, proiettili e macchine per la produzione di armi
  • Period: to

    Espansione

    Durante questo periodo, l'Ansaldo potenziò i propri impianti, moltiplicò il numero di macchine e raddoppiò la superficie che i suoi stabilimenti occupavano.
  • il controllo passa ai Perrone

    il controllo passa ai Perrone che espansero vertiginosamente l'azienda anche nel resto d'Italia e aumentano sopratutto la produzione militare
  • Scoppia la prima guerra mondiale

    Scoppia la prima guerra mondiale e l'azienda sposta quasi tutta la sua produzione nel settore delle armi, l'azienda cresce e si espande, nel 1917 si vantava la produzione di oltre 10 MLN di proiettili.
  • Massima espansione dell'Ansaldo

    Massima espansione dell'Ansaldo
    Massima espansione dell'Ansaldo con decine di stabilimenti in tutta Italia e oltre 75mila dipendenti. Inoltre nel 1919 come vedete nell'immagine si avvia la produzione di motori di aviazione vicino alla foce del Polcevera
  • Dopoguerra e crisi

    Dopoguerra e crisi
    Dopo la guerra si avviò un periodo di crisi causato dalla riconversione degli impianti, si decise comunque di tenere in magazzino i macchinari per la produzione bellica. Inoltre vennero allontanati i Perrone dalla società Nel 1918 l'Ansaldo occupava il 10% dei territori pianeggianti di Sampierdarena, nel 1921 venne ceduto tutto tranne l'area del Meccanico e alcune delle aree rimanenti vennero riconvertite a produzionielettromeccaniche che salvarono l'azienda ma sempre condifficoltà finanziarie
  • Colpite le esportazioni

    Colpite le esportazioni
    Venne nuovamente colpita la stabilità finanziaria dell'Ansaldo perché non poteva più esportare per l'italianità che obbligava il fascismo, rendendo meno competitiva l'azienda. Manifesto nell'immagine del 1938
  • Seconda guerra mondiale

    Seconda guerra mondiale
    Nuovo periodo di crescita collegato al riarmo per la seconda guerra mondiale. Nel 1939 22mila dipendenti, nel 1943 35mila.
  • Riconversione dopo la guerra

    Riconversione dopo la guerra
    Si pone di nuovo il problema della riconversione post-bellica. Si decide di mantenere principalmente i settori cantieristici, termoelettrici e meccanico, puntando sopratutto sul cantieristico
  • La produzione si sposta nuovamente

    La produzione si sposta nuovamente
    Negli anni cinquanta la produzione si concentra sui prodotti di consumo di massa
  • Riorganizzazione aziendale

    L'azienda è poco competitiva e si decide di riorganizzare tutto: si delocalizza molto in paesi con il lavoro a basso costo.
  • Energia elettrica nucleare

    Si punta molto sull'energia nucleare, si rivelò un fallimento che costrinse a frequenti manovre correttive, tuttavia Ansaldo Nucleare esiste ancora oggi (Wikipedia Ansaldo Nucleare)
  • Viene chiuso lo stabilimento della fiumara

    Viene chiuso lo stabilimento della fiumara
  • L'Ansaldo passa a Finmeccanica

    L'Ansaldo passa interamente a Finmeccanica