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Period: 29 BCE to 180
Pax romana
Si tratta di un periodo di pace all’interno di Roma. In economia si svilupparono i commerci, poiché le merci potevano essere trasportate via mare, senza la paura degli attacchi dei pirati; via terra in quanto c’erano dei ristori per i commercianti. Si commerciava anche con le popolazioni straniere. Anche l’agricoltura conobbe un progresso in quanto si diffusero le nuove tecnologie e molti terreni furono bonificati. -
Period: 27 BCE to 14
Augusto
Il principato di Augusto. La sua politica era definita una finzione giuridica, perché egli faceva intendere a tutti che non voleva prendere il potere e che riconosceva la Repubblica. In realtà cercava sempre più di acquistare autorità senza che le persone se ne accorgessero. -
Period: 5 BCE to 28
Nascita di Cristo
Predica il suo messaggio di amore e uguaglianza tra il 27 e il 29. La religione cristiana era odiata dai governanti del tempo, perché si riconosceva una maggiore importanza a Dio, rispetto che all’imperatore. -
Period: 9 to 9
Battaglia di Teutoburgo
I Romani guidati da Varo furono ingannati da Arminio, il capo dei Cherusci. Arminio li condusse in una trappola, e i Romani furono attaccati dei soldati germanici che non lasciarono alcuna possibilità di vittoria. -
Period: 14 to 37
Tiberio
Il governo di Tiberio. Egli razionalizzó l’amministrazione dell’impero eliminando il panem et circense (distribuzione di grano e spettacoli gratuiti). Inoltre promosse una politica di espansione verso l’Asia minore e fece uccidere Seiano nel 31 d.c. -
Period: 14 to 68
Dinastia Giulio-Claudia
Dinastia che comprende gli imperatori: Tiberio, Caligola, Claudio e Nerone. -
Period: 19 to 19
Morte di Germanico
Morte di Germanico in Siria per mano di Tiberio -
Period: 37 to 41
Caligola
Il potere divino di Caligola. Egli voleva governare in maniera assolutistica, infatti introdusse i culti e il cerimoniale egizi pretendendo onori divini per sé e per la sorella. Reintrodusse il panem et circenses. Alla sua morte fu proclamata la damnatio memoriae, ossia si decretò che il suo nome fosse cancellato da ogni iscrizione monumento così che di lui non rimanesse neanche la memoria. -
Period: 41 to 54
Claudio
Il governo dell’ imperatore non considerato degno del suo ruolo. Egli infatti era balbuziente e zoppo, era legato alla cultura e nessuno credeva in lui. Fu anche succube delle sue mogli: la prima Messalina, la seconda Agrippina, che lo uccise servendogli un piatto di funghi avvelenati. -
Period: 43 to 44
Fondazione di Ostia e conquista
Fondazione del porto di Ostia;
Conquista di Mauritania, Britannia, Licia, Panfilia, Giudea e Tracia -
Period: 54 to 58
Quinquennium Felix
Governano Afranio Burro, la moglie di Claudio (Agrippina), Seneca perché Nerone era troppo piccolo -
Period: 58 to 64
Nerone
Il potere divino di Nerone. Egli impresse una svolta autoritaria al suo governo e iniziò a pretendere di essere adorato come un sovrano orientale. Amava anche gli spettacoli e le competizioni di gladiatori, e partecipò alle Olimpiadi, vincendo sempre. Questo atteggiamento non piacque né al Senato né ai soldati. Essendo stato nominato nemico pubblico, egli si fece uccidere da un servo, e fu proclamata la damnatio memorie. -
Period: 64 to 64
Incendio di Roma
Incendio dovuto secondo i cristiani al fatto che Nerone volesse costruire la domus aurea; secondo Nerone è stata colpa dei cristiani (portò al martirio Pietro e Paolo).
In realtà la causa sembrerebbe una lampada ad olio caduta per caso -
Period: 66 to 70
Prima rivolta giudaica
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Period: 69 to 69
L’anno dei quattro imperatori
Si tratta del periodo in cui i quattro imperatori: Sulpicio Galba, Marco Salvio Ottone, Aulo Vitellio e Tito Flavio Vespasiano, cercarono di prendere potere. Compare anche l’impressione di Tacito: la scelta dell’imperatore non spettava più al Senato ma l’esercito (segreto del potere-arcanuum imperii). -
Period: 69 to 96
Dinastia Flavia
Dinastia che comprende gli imperatori: Vespasiano, Tito, Domiziano. -
Period: 69 to 79
Tito Flavio Vespasiano
Il governo di Tito Flavio Vespasiano. Egli, grazie un’attenta politica economica, riassestò le casse dello Stato svuotate da Nerone. Il risanamento del bilancio, gli permise di riprendere la costruzione di edifici pubblici quali l’anfiteatro Flavio. Fece reprimere la rivolta giudaica da suo figlio Tito. -
Period: 79 to 81
Tito
Il governo di Tito. Egli represse la prima rivolta giudaica (66-79 d.C.). Nel 70 riconquistò Gerusalemme e ordinò la distruzione del tempio. Alcuni ebrei si asserragliarono nella fortezza di Maserada, altri diedero origine alla diaspora. Egli fu definito da Svetonio come “delizia del genere umano”; e da Tacito come “felice nella sua brevità”. -
Period: 79 to 79
Eruzione del Vesuvio
Tito aiutò gli abitanti. -
Period: 81 to 96
Domiziano
Il governo di Domiziano. Egli consolidò i confini settentrionali, e proseguì il risanamento del bilancio. Fu un despota autoritario e sanguinario, che voleva farsi chiamare da tutti dominus et deus, ovvero signore e Dio. Strutturò anche il limes, il confine dell’impero. Fu ucciso da una congiura organizzata dai suoi familiari -
Period: 96 to 98
Marco Cocceia Nerva
Il governo di Marco Cocceia Nerva. Egli governò per poco, e il suo principato fu chiamato di transizione perché, dopo la congiura di Domiziano, i pretoriani erano sconvolti e la plebe era indifferente su chi dovesse essere il nuovo imperatore. -
Period: 98 to 180
Principato adottivo
Era un principato secondo cui il nuovo imperatore doveva essere scelto secondo un merito che aveva ricevuto, e doveva appartenere alla famiglia dei Senatori o dell’esercito. Questo fece sì che i Senatori e i soldati fossero legati all’imperatore, e che quest’ultimo fosse scelto per un merito ricevuto. -
Period: 98 to 117
Marco Ulpio Traiano
Il governo di Marco Ulpio Traiano. Egli era di origine spagnola, ed era un generale molto amato dai soldati. Fu un ottimo imperatore, e con lui l’impero raggiunse il periodo di massima espansione. Conquistò: la Dacia, il regno della Nabatei (Siria Meridionale e Giordania), che fu annesso all’ impero col nome di Arabia Petra, l’Armenia, e la Mesopotamia. Dovette tornare a Roma a causa della seconda rivolta giudaica. -
Period: 115 to 115
Seconda rivolta giudaica
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Period: 117 to 138
Adriano
Il governo di Adriano. Egli fu un generale di origine spagnola, ed era molto legato alle culture. Infatti viaggiò per molti anni durante il suo governo. Pose fine alla seconda, e alla terza rivolta giudaica con estrema durezza: uccidendo 600.000 ebrei, e trasformando Gerusalemme in una colonia romana con il nome di Aelia Capitolina. Con lui Roma inizio a proteggere i propri confini, fu costruito il vallo di Adriano in Bretagna e il Fossatum Africae in Africa settentrionale. -
Period: 132 to 135
Terza rivolta giudaica
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Period: 138 to 161
Antonio Pio
Il governo di Antonino Pio. Egli fu un governante rispettoso dei valori tradizionali del Senato. Rimase a Roma per tutto il suo governo, perché credeva che solo così potesse nascere concordia all’interno dell’impero -
Period: 161 to 180
Marco Aurelio
Il governo di Marco Aurelio. Egli era un seguace della filosofia stoica, e aveva compreso che non poteva difendere e organizzare un così vasto impero. Pertanto associò al trono il fratello adottivo Lucio Vero. Riuscì a sconfiggere le tribù dei Quadi e dei Marcomanni con una sola campagna militare (166). -
Period: 161 to 161
Invasione dei Parti in Siria
I Parti invasero la Siria, e Marco Aurelio mandò tre legioni guidate da Lucio Vero che riuscirono a sconfiggerli, ma portarono a Roma una pestilenza nota come “peste antonina”. -
Period: 180 to 192
Commodo
Il governo di Commodo. Egli era un imperatore inadatto al compito, e pose fine al principato adottivo, tornando quindi alla successione dinastica. Si interessò all’amministrazione dell’impero preferendo dedicarsi a lussi e piaceri, e volle farsi adorare come un dio, pretendendo di farsi chiamare Ercole. Ci furono tanti complotti contro senatori pretoriani, ed infine Commodo fu ucciso in una congiura. Fu sostituito da Pertinace, ma anche questo ucciso qualche mese più tardi. -
Period: 193 to 211
Settimio Severo
Il governo di Settimio Severo. Egli fu il primo imperatore di origine africana. Era un ex generale, e pertanto rivolse particolare attenzione ai soldati. Migliorò le condizioni dei legionari, aumentò le paghe, permise loro di farsi una famiglia durante gli anni della di servizio. Durante una battaglia contro i Parti e contro le popolazioni germaniche, aumentò il numero delle legioni e affidò il comando a generali appartenenti al rango equestre. Introdusse culti orientali. -
Period: 193 to 235
Dinastia dei Severi
Dinastia che comprende gli imperatori: Settimio Severo, Caracalla, Geta, Elagabalo e Alessandro Severo -
Period: 211 to 217
Caracalla e Geta
Il governo di Caracalla e Geta. Caracalla uccise Geta per governare da solo. Per far sì che tante persone pagassero molte più tasse, concesse la cittadinanza romana a tutti gli abitanti dell’impero di condizione libera (Constitutio Antoniniana-212), e quindi l’integrazione e la parificazione tra Italia e province iniziò sempre più a essere presente. -
Period: 217 to 222
Elagabalo
Il governo di Elagabalo. Egli aveva un comportamento eccentrico ed era il sacerdote della divinità del sole (Sol Invictus-El Gabal). Fu assassinato nel corso di un complotto. -
Period: 222 to 235
Alessandro Severo
Il governo di Alessandro Severo. Egli governò quando aveva appena 13 anni. Fu assassinato e pose fine alla dinastia dei Severi. -
Period: 224 to 224
Valeriano
L’imperatore Valeriano fece un accordo con il re dei parti, che avevano insediato una nuova dinastia persiana, quella dei Sasanidi. Questi volevano riconquistare tutti i territori che Romani avevano sottratto ai Persiani, a cominciare da Antiochia. Valeriano però fece un accordo con il re, delimitando le zone di conquista. Il re lo fece catturare a tradimento e Valeriano morì in prigionia. -
Period: 235 to 284
Anarchia militare
Periodo durante il quale si susseguirono quasi 30 imperatori tutti provenienti dall’esercito, e ci furono aspre lotte per il potere. -
Period: 235 to 284
Crisi del III secolo
Demografica: la nuova pandemia aveva dimezzato le popolazioni.
Economica: l’esercito doveva essere pagato e le tasse erano molto alte. Tolsero oro alle monete e ci fu la svaluta, pertanto si tornò al baratto.
Militare: incursioni di Barbari e Parti.
Politica: anarchia militare. -
Period: 260 to 268
Gallieno
Il governo di Gallieno. Egli attuò una riforma militare, portando difendere all’interno dell’impero tante truppe. Si verificarono due pericolosi secessioni: Postumo, il quale fondò un regno indipendente che comprendeva la Galia, la penisola Iberica, la Bretagna; Odenato, che creò uno Stato esteso a Siria e Palestina, che avevano come capitale Palmira. Questa era sicuramente una difesa più efficace, ma iniziò a mostrare la difficoltà di Roma di difendersi. -
Period: 268 to 270
Claudio II
Imperatore Illirico che sconfisse i Goti. -
Period: 270 to 275
Aureliano
Imperatore Illirico che fece costruire le mura aureliane, segno che Roma non sapeva difendersi. Poiché l’impero era troppo esteso, abbandonò la provincia della Dacia e arretrò i propri confini. Fu ucciso da una congiura. -
Period: 280 to 305
Diocleziano
Imperatore Illirico che pose fine all’anarchia militare. Introdusse: la tetrarchia; riformò la successione degli imperatori; le province furono ridotte di estensione, e raccolte in diocesi governate da un vicario; la separazione fra la carriera militare e quella civile (augusto, vicario e duces per l’esercito); leva obbligatoria; la razionalizzazione del sistema fiscale aumentando il gettito; il potere divino di origine sacra (introdusse l’adoratio e si faceva chiamare Iovius). -
Period: 293 to 324
Tetrarchia
Governo di quattro persone. Vi erano due augusti che governavano i due cesari, che dovevano sostituirli.Diocleziano era l’augusto insieme a Massimiano. Operavano l’uno a Nicomedia; l’altro a Milano. I due cesari erano Galerio, a Sirmio; Costanzo Cloro, a Treviri.
Cadde con Costantino. -
Period: 312 to 312
Battaglia di Ponte Milvio
Si scontrarono Costantino e Massenzio per ottenere il controllo dell’Occidente. -
Period: 313 to 313
Battaglia di Adrianopoli
Si scontrarono Licinio e Massimino D’Aia per il controllo dell’ Oriente. -
Period: 313 to 313
Editto di Milano
Editto che riconosceva la liceità di tutti i culti e concedeva così ai cristiani la possibilità di professare liberamente la propria fede. -
Period: 324 to 324
Battaglia di Crisopoli
Si scontrarono Licinio e Costantino per il potere assoluto. -
Period: 324 to 337
Costantino
Il governo di Costantino. Nel 324 fondò Costantinopoli la seconda capitale dell’impero ad Oriente. Secondo alcune fonti Cristo gli apparve in sogno prima della battaglia di ponte Milvio, e pertanto ci fu un lungo processo di conversione che portò l’imperatore e la Chiesa ad avere uno stretto contatto. -
Period: 325 to 325
Primo concilio ecumenico
A Nicea, Venne bandita la teoria dell’arianesimo, secondo cui Dio poteva essere o divino o uomo. -
Period: 337 to 361
Costanzo II
Ordinò la distruzione dei templi pagani. -
Period: 361 to 363
Giuliano
Restaurò al culto degli dei pagani cancellando gli editti che ne vietavano l’adorazione, e organizzò una spedizione militare contro i Parti ma ne rimase ucciso. -
Period: 378 to 378
Battaglia della piana di Adrianopoli
I Visigoti chiesero a Valente il permesso di valicare il Danubio. Valente acconsentì. In cambio i Visigoti avrebbero dovuto fornire all’esercito quei soldati, di cui l’impero aveva bisogno per difendersi dalle altre tribù germaniche. Il numero dei Visigoti era sottostimato e non fu possibile far fronte al loro sostenimento. Combatteremo così contro i Romani, i quali persero tragicamente. -
Period: 379 to 395
Teodosio
Fermò i Visigoti. -
Period: 380 to 380
Editto di Tessalonica
Editto con il quale il cristianesimo veniva dichiarata religione ufficiale dell’impero romano, e i culti pagani venivano invitati anche in forma privata. -
Period: 395 to 408
Arcadio
Era l’imperatore dell’Oriente con capitale Costantinopoli, che non aveva subito particolari crisi e quindi sapeva difendersi meglio per questi motivi: l’esercito era più forte; le frontiere erano meno estese; pagavano dei tributi per persuadere le popolazioni germaniche ad invadere altri territori. -
Period: 395 to 423
Onorio
Era l’imperatore dell’Occidente, con capitale Milano, dal 402 Ravenna. L’Occidente era indebolito e impoverito a causa delle crisi del III secolo. -
Period: 402 to 402
Battaglia di Pollenza
Nel 395 i Visigoti guidati dal re Alarico, si diressero in Grecia e distrussero tutto. Salirono in Italia e saccheggiarono Aquileia. Stilicone li affrontò trasformandoli in alleati: i Romani pagavano un pesante tributo, e i Visigoti non dovevano attaccare il confine e i territori.
Stilicone fu ucciso da Onorio per pregiudizi, e Alarico si sentì libero di attaccare Roma. -
Period: 406 to 407
Invasioni
Il Reno gelò e il confine naturale venne meno.
Angli, Sassoni e Juti—> conquistarono la Britannia
Altre popolazioni—> Gallia, Spagna ecc. -
Period: 410 to 410
Saccheggio dei tre giorni
I Visigoti entrarono a Roma e la saccheggiarono per tre giorni. In seguito Onorio pagò un tributo, e i Visigoti, dopo la morte di Alarico, si diffusero nella Gallia meridionale.
Sant’Agostino ne LA CITTÀ DI DIO, sosteneva che Roma ormai era giunta alla fine del suo potere, ma che la provvidenza divina la porterà poi al trionfo della città di Dio. -
Period: 425 to 455
Valentiniano III
Aveva fatto assassinare Ezio perché pensava che volesse impadronirsi della corona imperiale. -
Period: 451 to 451
Battaglia dei Campi Catalaunici
Ezio, un generale romano, guidò i Romani nella battaglia e sconfisse gli unni guidati da Attila. Papa Leone I si recò disarmati nell’accampamento degli unni e indusse Attila a tornare in Pannonia, ed egli fece ciò -
Period: 455 to 455
Saccheggio dei Vandali
I Vandali saccheggiarono Roma. -
Period: 475 to 476
Oreste
Un generale originario della Pannonia, impose sul trono il proprio figlio Romolo, un ragazzino di 13 anni che fu ironicamente soprannominato Romolo Augustolo, cioè piccolo Augusto, e che fu l’ultimo imperatore d’Occidente. -
Period: 476 to 493
Odoacre
Un altro generale di origine barbara, depose Romolo Augustolo e inviò le insegne imperiali a Costantinopoli. Riconosceva l’imperatore d’Oriente quale ultimo di legittimo imperatore, assunse il titolo di rex gentium Italiae. -
Period: 476 to 476
Caduta dell’impero romano d’Occidente
Fu percepita non come una catastrofe, ma come l’esito di una prolungata agonia. Fu una caduta senza rumore, e fu molto importante questa data perché segnò l’inizio dell’epoca Medievale. L’impero romano d’Occidente cadde, perché l’esercito non compì più campagne di conquista, ma doveva essere comunque mantenuto per la difesa dei confini con spese ingenti a carico delle casse dello Stato. L’economia era in crisi poiché la popolazione nelle campagne e tornava al barattolo e l’autoconsumo.