Letteratura italiana

  • Dalle origini all'anno mille

    Fra il III e il V secolo il latino parlato, detto anche volgare, venendo in contatto con le nuove lingue degli invasori si trasforma e assume intonazione e sfumature diverse.
    Il latino scritto, legato a regole precise, continuerà ad essere la lingua delle persone colte. In latino si continuano a scrivere leggi e documenti ufficiali
  • Le lingue romanze

    Con la caduta dell' Impero romano d'occidente si sviluppano delle parlate locali che si differenziano dal latino originario fino ad acquisire un carattere di nuove lingue.
    Queste parlate vengono chiamate romanze o neolatine perché nate dalla trasformazione del latino
  • I primi documenti

    In Italia i primi documenti in liguardia volgare compaiono nel IX secolo. Il più antico è "L'indovinello veronese", l'autore forse è un chierico. Nell'indovinello l'atto dello scrivere è paragonato a quello del contadino che ara un campo bianco, lasciando dietro di sé un seme nero.
  • Il duecento

    Nell'Italia centro settentrionale si sviluppano i comuni e le repubbliche marinare, mentre nell'Italia meridionale di consolida la monarchia.
    Il volgare italiano diventa lingua letteraria e nasce la letteratura italianana. Anche se quella latina continua.
  • Autori principali

    Per la letteratura religioia gli autori più importanti sonore San Francesco d'Assisi e Jacopone da Todi.
    Per la letteratura profana:
    - per la poesie gli autori più importanti sono Cecco Angiolieri, la scuola siciliana di Federico III. Nasce anche il dolce stil novo icui autori più importanti sono: Guido Cavalcanti e Dante Alighieri .
    - per prosa nascono i romanzi, i racconti cavallereschi e le novelle.