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nel 533, l'esercito bizantino, guidato dal generale Belisario, riconquistò il regno vandalo in Africa
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più difficile fu la riconquista dell'Italia. La guerra tra bizantini e gli ostrogoti, durò per 20 anni (535-553). Alle battaglie e ai continui saccheggi si accompagnarono fame, pestilenze e stragi. Alla fine, i bizantini, guidati da Narsete, riuscirono a conquistare tutta la penisola
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alla morte di Giustiniano, i suoi successori dovettero fronteggiare le invasioni di nuovi popoli. I visigoti ripresero il controllo della Spagna
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nel 568 calarono i longobardi che presero il controllo della penisola. Anche i persiani ripresero ad attaccare l'Impero d'Oriente; occuparono l'Egitto e la Siria e giunsero ad assediare Costantinopoli nei primi anni dell' 8 secolo
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nel 568 arrivarono i longobardi, una popolazione di stirpe germanica, secondo alcuni, della Scandinavia. i longobardi, guidati dal loro re Alboino, scesero in Italia e si impadronirono del Friuli, della Lombardia, della Toscana e nei ducati di Spoleto e Benevento
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salì al trono Eraclio. Riorganizzò l'esercito e sconfisse duramente i persiani (628). L'Impero d'Oriente non aveva le forze per riconquistare l' Occidente. Riuscì a durare quasi altri 1000, fino al 1453. Dovettero far conti con una nuova minaccia: gli arabi
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il re Rotari, nel 643, emanò in editto e rese meno difficile certe usanze longobarde: non era più necessario la vendetta (faida) ma era possibile accettare un risarcimento in denaro (guidrigildo) a seconda dell'importanza della persona o della gravità del danno
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nel 754, i franchi, guidati dal loro re Pipino il Breve sconfissero i longobardi e conquistarono l'esarcato di Ravenna. Invece di restituirlo al controllo bizantino, il re dei franchi lo donò alla Chiesa di Roma. Nasceva così il cosiddetto "Patrimonio di San Pietro"
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nel 774 Carlo Magno, sconfisse il re longobardo Desiderio e stabilì una volta per tutte la fine del dominio longobardo in Italia e inizio della supremazia dei franchi