L'illuminismo

L'illuminismo

By Reny13
  • Il cosmopolitismo

    Il cosmopolitismo
    Nel 1721 il barone di Montesquieu scrisse un romanzo intitolato "Lettere persiane".Il libro aveva la forma del romanzo epistolare,un romanzo in cui i fatti narrati sono sottoforma di lettere.Montesquieu scrisse questo romanzo per mettere in ridicolo la Francia e per descrivere i mondi orientali(quelli persiani).Con questo libro si riaffacciava l'aspirazione peri il cosmopolitismo,ovvero sentirsi cittadini del mondo.
  • L'enciclopedia

    Il nuovo mondo non si sarebbe potuto svilupare se il sapere fosse rimasto un privilegio di pochi.Dal 1751 al 1772 un gruppo di illuministi guidati da Diderot e D'Alembert,collaborarono alla realizzazione dell'enciclopedia in cui furono esposte tutte le conoscenze dell'epoca in 33 volumi.Venne censurata dal Re di Francia ma nonostante ciò furono vendute 25000 copie e divenne la Bibbia del Sapere Moderno
  • L'illumnismo

    L'illumnismo
    L'opera di Montesquieu preannunciava un movimento che trionfò a partire dal 1750:l'illuminismo.
    L'illuminismo si sviluppò i Francia ma fu condiviso da persone colte europa, compresa l'Italia.
    Gli iluministi erano quelle persone che erano alla ricerca della Verità con l'aiuto della Ragione;infatti "Illuminismo" significava che i Lumi della ragione scacciavano le tenebre dell'errore
  • Il laicismo

    L'illuminismo fu il primo movimento laico della storia;essere laici non significava non credere in Dio ma non aderire ad una Chiesa che si imponeva sui fedeli.
    Il laicismo divenne il punto centrale del movimento e questo grazie alle riflessioni degli illuministi sulle stragi causate dalle guerre di religione.
    Gli illuministi proclamavano il diritto di tutti a osservare la propria religione a patto però della pacifica convivenza di tutte le fedi
  • Voltaire

    Il più brillante fra tutti fu Voltaire.Le sue battaglie furono sulla tolleranza e sulla libertà. Sulla monarchia non la pensava come gli altri perchè sostenne la necessità del potere assoluto,purchè attribuito a un sovrano illuminato dalla Ragione.
  • Beccaria

    Beccaria scrisse un libro intitolato dei delitti e delle pene.Beccaria nel suo libro denunciò per la prima volta all'umanita gli orrori dei supplizi,le pene infamanti.Il libro fu tradotto in Inghilterra e in Francia e fu commentato da Voltaire in persona.
  • Rousseau

    Rousseau
    Rosseau era uno dei pochi a credere nel progresso .Il punto focale delle sue ricerche era la disparità che separa i ricchi e poveri,deboli e potenti.Egli ravvisava la felicità solo nello stato di natura,poichè era impossibile,sosteneva che era necessario stabilire un contratto sociale,in cui ciascuno rinunciava ai propri interessi in nome di tutti.Così sarebbe nata una società gestita attravaerso una forma di democrazia diretta senza la mediazione dei deputati.
  • Montesquieu

    Montesquieu
    Montesquieu partì dalla classificazione dei regimi politici:repubblica,monarchia e dispotismo.
    La repubblica è mossa dalla virtù,cioè dalle doti di onestà e di impegno dei cittadini che devono decidere la sorte del proprio stato;
    la monarchia dall'onore del re, fondato su fedeltà alle leggi e alla parola data;
    il dispotismo dalla paura,perchè è sinonimo di cattiva amministrazione.Montesquieu propose di realizzare l'equilibrio tra i tre poteri fondamentali:legislativo,esecutivo e giudiziario.
  • La felicità

    Il laicismo e la fiducia nella ragione portarono gli illuministi a dare un valore filosofico a una parola:felicità.
    L'illuminismo era convinto che tutti gli esseri umani fossero dotati di ragione e che di conseguenza tutti gli esseri umani avessero il diritto di usare la propria ragione per essere felici.Perchè ciò fosse possibile bisognava modificre la società:ogni intellettuale doveva interessarsi di politica e lottare per il benessere generale della popolazione.
  • I diritti naturali contro il diritto divino

    La società del tempo si fondava su un principio:i re assoluti governavano per diritto divino e irapporti sociali erano eterni e immutabili;per questo la società francese era suddivisa in:nobiltà e clero,a cui spettava il potere e un terzo stato dedito alle attività produttive quindi tutte le persone che appartenevano al terzo stato e alla borghesia erano fuori dal potere.Gli illuministi sostenevano che il rapporto tra sovrani e sudditi era il frutto di un contratto che i sudditi potevano
  • il diritto divino

    annullare se erano insoddisfatti.Di conseguenza i sudditi hanno il diritto di ribellarsi al potere se viene meno nei propri doveri e se va contro i diritti naturali dell'essere umano:libertà e uguaglianza.Per realizzare il nuovo mondo bisognava abbattere il vecchio mondo che gli illuministi chiamavano Ancien Régime,incarnato dalla monarchia assoluta e dalla chiesa,accusate di oscurantismo.
  • Il dispotismo illuminato adottato dai sovrani europei

    Il dispotismo illuminato  adottato dai sovrani europei
    Le teorie di Voltaire ispirarono il dispotismo illuminato e proussero una breve ma intensa stagione di riforme che vide tra i protagonisti Federico II di Prussia,Maria Teresa d'Austria e suo figlio Giuseppe II,Caterina di Russia e Il granduca di Toscana Pietro Leopoldo.Con le loro riforme cercarono di migliorare l'economia,concessero molte libertà agli ebrei,abolirono la censura,la tortura e la pena capitale.
  • I giornali e l'opinione pubblica

    I giornali e l'opinione pubblica
    Il dispotismo illuminato consentì anche la diffusione dei giornali e riviste,nati in inghilterra intorno al 1660.Grazie a essi si formò l'opinione pubblica
  • L'enciclopedia 2

    furono stampate 25000 copie e divenne la Bibbia del sapere moderno