Libri di de andre

Fabrizio De André

  • NASCITA

    NASCITA
    Nasce a Genova
    I primi anni di vita li trascorre in campagna in Piemonte in provincia di Asti perché nel 1941 il padre, antifascista, visto l'aggravarsi della situazione a causa della guerra, decide di trasferirsi con la famiglia. Fabrizio assapora così la vita semplice della campagna e il senso di libertà.
  • Ritorno a Genova

    Ritorno a Genova
    Nel ‘45 finita la guerra tornano a Genova, dove Fabrizio inizia le scuole prima un istituto privato gestito da suore, ma visto l’insofferenza del bambino verso le rigide regole a cui non era sottoposto in campagna lo spostano in una scuola pubblica.
  • Avvicinamento alla musica

    Avvicinamento alla musica
    Nel 1948 i genitori di Fabrizio, vista la sua predisposizione alla musica, decidono di fargli studiare il violino affidandolo alle mani del maestro Gatti, il quale individua subito il talento del giovane allievo.
    Nel 1954, inizia anche lo studio della chitarra con il maestro colombiano Alex Giraldo.
  • Incontro importate

    Incontro importate
    Il padre, tornato da un viaggio in Francia, gli porta in regalo due dischi di Georges Brassens. Fabrizio ne è affascinato e inizia a tradurre alcuni testi. Frequenta intanto il liceo e l’università (facoltà di giurisprudenza), che però lasciai a sei esami dalla fine.
  • Primo disco

    Primo disco
    Il suo primo disco esce nel '58 "Nuvole barocche". Seguono poi i brani diventati storici come "La Guerra di Piero", "Bocca di Rosa", "Via del Campo". De André è affascinato dai modelli musicali americani e francesi del tempo. Compone testi che suona con la chitarra acustica, i suoi testi si oppongo alle convenzioni borghesi, che ritiene ipocrite e superficiali dell’ Italia degli anni 50 e 60.
  • Period: to

    Il poeta degli ultimi

    De André si è sempre dichiarato anarchico “Se posso permettermi il lusso del termine, da un punto di vista ideologico sono sicuramente anarchico. Sono uno che pensa di essere abbastanza civile da riuscire a governarsi per conto proprio.”
    Molti testi delle sue canzoni raccontano storie di ribelli, prostitute, , poveri, alcolizzati, persino suicidi. Per questo viene ricordato come "il cantautore degli emarginati" o il "poeta degli sconfitti".
  • Period: to

    Discografia

    In quasi 40 di attività, De André ha inciso 14 album in studio, più alcune canzoni pubblicate solo come singoli. Tra le sue composizioni più celebri ci sono “La guerra di Piero”, “La canzone di Marinella”, “Amore che vieni, amore che vai”, “Il pescatore”, “La canzone dell'amore perduto” e “Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers”, scritta insieme all’amico Paolo Villaggio. https://docs.google.com/presentation/d/1I3HyIy-IlG_AKNfL8Ib3UM0z8LNYkPlTsDPOmZHCDaI/edit?usp=sharing
  • Period: to

    Utopismo consapevole

    Dalla sua opera e dalle sue interviste emerge il suo utopismo consapevole: “Io penso che un uomo senza utopia, senza sogno, senza ideali, senza passioni e senza slanci sarebbe un mostruoso animale fatto di istinto e di raziocinio, una specie di cinghiale laureato in matematica pura.” diceva in una celebre intervista. Totale e assoluto è il suo rifiuto della guerra perché è l’uomo che sta in basso a subire, che sia soldato o che sia civile, che uccida, che muoia o che rimanga in vita,
  • Il successo

    Il successo
    La svolta artistica avviene nel 1968 quando Mina, famosa cantante dell’epoca, incide il brano di De André "La Canzone di Marinella" e lo canta a Canzonissima, seguitissimo programma televisivo del sabato sera, che si trasforma in un grande successo.
  • Primo tour

    Primo tour
    Solo dal 1975 De André, schivo e taciturno, accetta di esibirsi in tour in giro per l' Italia
  • La casa in Sardegna

    La casa in Sardegna
    Nel 1976 In Sardegna, nel cuore della Gallura, Fabrizio e la moglie Dori Ghezzi acquistano la tenuta L’Agnata.
  • I tour con la PFM

    I tour con la PFM
    Nel 1978/79 Fabrizio è in tour con la PFM (Premiata Forneria Marconi). Da qui nascono i due live: Fabrizio De André in concerto. Arrangiamenti Pfm e Fabrizio De André in concerto. Arrangiamenti Pfm Vol. 2.
  • Rapimento

    Rapimento
    27 agosto 1979: Fabrizio e Dori vengono rapiti in Sardegna dall’ Anonima sarda. Dori sarà liberata il 20 dicembre e Fabrizio il giorno successivo.
  • Morte

    Morte
    L'11 gennaio 1999 Fabrizio De André muore a Milano. I suoi funerali si svolgono il 13 gennaio a Genova alla presenza di oltre diecimila persone.