Augusto

Dalla morte di Cesare al trionfo di Ottaviano (Nascita dell'impero)

  • 44 BCE

    15 marzo 44: ASSASSINIO DI GIULIO CESARE

    15 marzo 44: ASSASSINIO DI GIULIO CESARE
    Cesare raggiunge il Senato nella Curia di Pompeo. Gli assassini cospiratori (più di 70 ex pompeiani che avevano ricevuto il perdono dal Dittatore e adesso temevano una sua azione autocratica) circondarono Cesare col pretesto di attirare la sua attenzione e gli inflissero 23 pugnalate mortali. Cesare si difende ma, ricevuto l’ultimo colpo di pugnale si accascia ai piedi della statua di Pompeo. Morte di Cesare 44 a.C.
  • 44 BCE

    17 MARZO 44: RATIFICA DELLE DECISIONI PRESE DA CESARE

    Marco Antonio, con l'aiuto di Lepido, riesce a riunire il Senato affinché vengano ratificate tutte le decisioni prese da Cesare in vita, avvalorandone così il governo.
  • 44 BCE

    20 MARZO 44 FUNERALI PUBBLICI DI CESARE

    20 MARZO 44 FUNERALI PUBBLICI DI CESARE
    MARCO ANTONIO fu incaricato di recitare l'elegia funebre.
    Grazie alle sue abilità retoriche e all'interpretazione drammatica, mise in risalto la bontà di Cesare e accusò pubblicamente i responsabili del suo omicidio. I cittadini si lanciarono con rabbia contro i cospiratori che furono costretti a lasciare Roma
  • 44 BCE

    MARCO ANTONIO, OTTAVIANO E LA SUCCESSIONE A CESARE

    MARCO ANTONIO, OTTAVIANO E LA SUCCESSIONE A CESARE
    A Roma si impose la figura di M.ANTONIO, luogotenente di Cesare già dal 54 a.C.
    Forte dell'appoggio popolare e dell'esercito si propone come garante dell'ordine e continuatore dell'opera cesariana.
    Costrinse Bruto e Cassio a fuggire in Oriente
    TUTTAVIA Cesare aveva adottato come figlio, a sua insaputa, un pronipote, Gaio Ottavio, che prese il nome di GAIO GIULIO CESARE OTTAVIANO, 19 anni.
    Nel 44 Ottaviano era in Macedonia ad attendere Cesare per la campagna contro i Parti
  • 43 BCE

    43 Aa.C.: MARCIA SU ROMA DI OTTAVIANO E SECONDO "TRIUMVIRATO"

    43 Aa.C.: MARCIA SU ROMA DI OTTAVIANO E SECONDO "TRIUMVIRATO"
    Ottaviano marcia su Roma e pretende dal Senato la sua elezione a Console, dato che i due in carica erano morti a Modena.
    Incontrò a Bologna Marco Antonio e Lepido, ai quali propose un accordo (SECONDO TRIUMVIRATO), con l'intento di evitare una nuova guerra civile tra ex-cesariani.
    L'accordo prevedeva una nuova MAGISTRATURA superiore alle altre, i TRIUMVIRI, che furono incaricati da un'assemblea della plebe per una nuova Costituzione e perseguire i nemici di Cesare, con durata di 5 anni
  • 43 BCE

    43 a.C. BATTAGLIA DI MODENA

    Marco Antonio cercò di scambiare l'incarico di governatore della Macedonia con quello di proconsole della Gallia Cisalpina, allora ricoperto da Decimo Bruto.
    Bruto non cedette e i due si affrontarono a Modena
    Il Senato si schiera con Bruto e dichiara Marco Antonio nemico pubblico.
    Ottaviano, cui il Senato indebitamente aveva assegnato la carica di propretore, si unisce alle truppe di Bruto.
    Marco Antonio sconfitto si rifugiò nella Gallia Transalpina di Marco Emilio Lepido
  • 43 BCE

    43 a.C. - SECONDO TRIUMVIRATO e LISTE DI PROSCRIZIONE

    Uno dei primi obiettivi fu la sconfitta dei nemici di Cesare e dei triumviri, con le LISTE DI PROSCRIZIONE su modello sillano.
    Venne eliminata tutta la parte combattiva dell'aristocrazia (300 sen. e 3000 cav.), tra cui Cicerone
  • 42 BCE

    42 a.C.: BATTAGLIA DI FILIPPI

    42 a.C.: BATTAGLIA DI FILIPPI
    L'ultimo obiettivo era attaccare le basi militari dei congiurati in oriente.
    Lo scontro tra gli eserciti di Ottaviano e Marco Antonio e Bruto e Cassio avvenne a Filippi in Macedonia e finì col suicidio dei congiurati. https://youtu.be/hoEp2hKMgnM
    https://youtu.be/w8EiNhgQSOs
  • 41 BCE

    41 a.C.: MARCO ANTONIO E CLEOPATRA

    41 a.C.: MARCO ANTONIO E CLEOPATRA
    Marco Antonio si assicurò in breve tempo il controllo delle province un tempo di Bruto e Cassio, per poi stabilirsi ad Alessandria, presso la Regina Cleopatra, dalla quale ebbe tre figli.
    Marco Antonio iniziò a comportarsi da sovrano orientale, trattato quei possedimenti come fossero suoi.
  • 40 BCE

    40 a.C.: NUOVO ACCORDO TRA MARCO ANTONIO E OTTAVIANO

    I nuovi accordi prevedevano:
    MARCO ANTONIO - Governo delle province orientali
    OTTAVIANO - Governo province Occidentali e Italia
  • 36 BCE

    36 a.C.: BATTAGLIA DI NAULOCO (MESSINA)

    36 a.C.: BATTAGLIA DI NAULOCO (MESSINA)
    L'ultimo degli anticesariani era Sesto Pompeo, figlio di Pompeo, che controllava il Mediterraneo e soprattutto la Sicilia, impedendo il rifornimento alimentare per l'Italia.
    Sesto accoglieva tutti i prescritti.
    Venne sconfitto presso Milazzo da Marco Vipsanio Agrippa, generale di Ottaviano
  • 36 BCE

    36 a.C.: MARCO ANTONIO SCONFITTO DAI PARTI

    Marco Antonio subisce una cocente sconfitta contro i Parti
  • 32 BCE

    32 a.C.: CONSENSO SOLENNE DELL'ITALIA A OTTAVIANO

    Ottaviano si era ormai posto, anche agli occhi del Senato, come difensore delle tradizioni romane, dinanzi al rivale Marco Antonio.
    Nel 32 a.C. forte del consenso del Senato e dei Romani, Ottaviano ottenne la riconferma del suo potere e legò a sè con un solenne giuramento l'Italia e l'occidente
  • 31 BCE

    31 a.C.: BATTAGLIA DI AZIO e NASCITA IMPERO ROMANO

    31 a.C.: BATTAGLIA DI AZIO e NASCITA IMPERO ROMANO
    Ottaviano potè attaccare Marco Antonio col consenso del popolo romano, e fece buon gioco nel presentare questa guerra non come una guerra civile ma come una guerra contro un sovrano orientale, cioè Cleopatra.
    Lo scontro avvenne presso le acque di AZIO in Epiro nel 31 a.C. e Marco Antonio venne sconfitto da Ottaviano.
    L'ex generale cesariano si rifugiò nell'Egitto di Cleopatra, con la quale si suicidò nel 30 a.C. Per approfondimenti