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Massimino primo tra i nuovi imperatori dopo i Severi, proveniva dall'esercito e privo di esperienza politica e amministrativa
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Periodo contrassegnato da varie crisi: politico-militari, spirituali e economico-demografiche
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Ricordato per le persecuzioni ai cristiani
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Contagio facilitato dagli spostamenti continui delle truppe, causa un forte calo della demografia
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I Parti sotto i Sassanidi riconquistano: Mesopotamia, Siria e Asia Minore
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Imperium Galliarum in occidente (secessione Britannia, Gallia e Spagna sotto Postumo)
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Città della Siria fatta diventare Stato autonomo da Odenato
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*guerra a Palmira
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Aureliano mette fine al regno di Palmira (in Siria) che dopo la morte di Odenato era sotto Zenobia
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Inizio creazione della Tetrarchia
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Diocleziano proclama Cesari: Costanzo Cloro (Treviri) e Galerio (Sirmio)
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Editto dei prezzi fatto da Diocleziano per calmierare i prezzi delle merci dei servizi essenziali
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Chiuse i luoghi di culto, confiscò i beni della Chiesa e limitò la libertà di associazione dei cristiani
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Quattro editti, teocrazia di Domiziano e culto della personalità
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Diocleziano obbliga Massimiano ad abdicare con lui
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Costantino sconfigge Massenzio ottenendo il governo dell'Occidente
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Massimino era l'Augusto designato dopo Galerio
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Costantino concede libertà a tutti culti dell'impero
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Vuole copiare l'età aurea degli Antonini
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Fine della Tetrarchia
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Convocato in Asia Minore da Costantino per condannare l'eresia ariana che diceva che Gesù non poteva essere considerato figlio di Dio, parallelamente c'è la diffusione del cesaropapismo
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Costantino completò l'opera di costruzione di uno Stato che si identificava con il proprio imperatore
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Impedisce che la rivalità con il fratello sfoci in guerra aperta
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Apostata-nonostante cresciuto con il Cristianesimo è a favore del Paganesimo ma non tutti sono d'accordo per paura di perdere privilegi
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Occidente
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Oriente
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Occidente
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Pesante disfatta dei Visigoti subita da Valente (fatale)
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Oriente
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Editto emanato da Teodosio e Graziano, il cristianesimo diventa religione di Stato e cominciano le persecuzioni dei pagani
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Vuole seguire le orme di Costantino e accentrare su di se il potere
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Alla Chiesa non va bene la presa di potere di Teodosio, ormai il potere è nelle mani dei vescovi
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Teodosio diventa l'ultimo imperatore a governare
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Potere diviso tra i figli Arcadio (Oriente) e Onorio (Occidente)
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Stilicone sconfigge in Piemonte i Visigoti guidati dal re Alarico
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Gli unni continuano ad invadere i territori, si decide di spostare la capitale in un luogo più sicuro
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Gli Ostrogoti arrivano in Italia, a fronteggiarli c'è Stilicone
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Vandali, Suebi e Burgundi (coalizione germanica)
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Stilicone venne ucciso in una congiura ordita dalla corrente antibarbarica dell'aristocrazia imperiale
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Alarico riporta gli eserciti visigoti a Roma e porta due anni di razzie
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Non avendo ottenuto alcun tributo in denaro da Onorio
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Filosofa e personalità influente ad Alessandria d'Egitto uccisa da fanatici cristiani
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Figlio di Galla Placidia
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Attila prende il potere assieme al fratello Bleda, poi fatto uccidere
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L'Africa fu occupata dai Vandali, guidati dal re Genserico che li guidò alla conquista di tutto il Mediterraneo meridionale
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Attila guida le sue truppe in Oriente (Teodosio II) e poi in Occidente (Valentiniano III)
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Ezio fa un accordo con i Visigoti per combattere gli Unni ai Campi Catalaunici
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Attila muore in Pannonia, conseguente dissoluzione del suo "impero nomade"
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Genserico e le sue truppe raggiungono Roma, ormai priva di ogni difesa, Papa Leone I patteggia per far risparmiare la popolazione e loro mantengono la parola ma depredano la città per due settimane
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Figlio di Odoacre, Romolo Augustolo sarà l'ultimo imperatore di Roma