Tito livio

storia classica (romana)

  • 753 BCE

    fondazione di Roma (seconda la tradizione)

    fondazione di Roma (seconda la tradizione)
    Roma non fu fondata con l'atto fondativo o la lotta tra i due fratelli del mito Romolo e Remo; piuttosto si formò gradualmente, a partire dai primi piccoli insediamenti di pastori e contadini dei colli Albani. La presenza dei re nella Roma delle origini, benchè avvolti da un alone leggendario, è praticamente certa
  • 520 BCE

    Ultimo re a Roma, Tarquinio il Superbo

    Ultimo re a Roma, Tarquinio il Superbo
    L'elenco tradizionale colloca l'ultimo re tra il 540 a.C. e il 509 a.C. Prima di lui ce ne furono altri sei; in ordine i re della tradizione sono: Romolo (fondatore), Numa Pompilio (riformatore della religione), Tullo Ostilio (riformatore dell'esercito), Anco Marzio, Servio Tullo, Tarquinio il Superbo (di origine etrusca, cacciato per le sue angherie sui cittadini romani).
  • 509 BCE

    Fine monarchia e inizio repubblica

    Fine monarchia e inizio repubblica
    Con la repubblica, naturalmente la figura del re scompare e al suo posto assumono il potere alcune figure che corrispondono a cariche politiche con specifici compiti. La carica politica e militare con il massimo potere erano i due consoli, eletti annualmente.
  • 264 BCE

    Inizio guerre puniche (264-241; 218-202; 149-146)

    Inizio guerre puniche (264-241; 218-202; 149-146)
    Le conquiste di Roma sono ormai estese a quasi tutta la penisola (a parte la regione alpina e padana e le isole); inizia lo scontro con i Cartaginesi che contendono a Roma il controllo del Mediterraneo: il risultato è che dopo la prima guerra i Romani ottengono Sicilia, Sardegna e la pianura padana; dopo la seconda (contro Annibale) ottengono il controllo di una parte della Spagna; dopo la terza controllano anche la regione di Cartagine nell'attuale Tunisia
  • 168 BCE

    Conquista romana della Grecia

    Conquista romana della Grecia
    Con la terza guerra macedonica (cioè di Roma contro il regno di Macedonia nella penisola balcanica vicino alla Grecia), con la battaglia di Pidna, Roma mette le mani sulla Grecia
  • 88 BCE

    guerre civili (Silla contro Mario)

    guerre civili (Silla contro Mario)
    La repubblica romana è in crisi: forze popolari e forze aristocratiche si scontrano nelle persone di Mario e Silla che danno vita alla guerra civile
  • 52 BCE

    conquista Gallia di Cesare

    conquista Gallia di Cesare
    Ristabilto l'ordine doopo le guerre civili, emerge la figura di Cesare che, eletto console nel 60 a.C. e dopo un'alleanza privata con altri personaggi politici influenti (Pompeo e Crasso) condusse una serie di campagne militari nell'attuale Francia ottenendo la conquista, appunto di questa regione (Gallia) fino a toccare la Gran Bretagna. Divenuto dictator, verrà ucciso in una congiura (44. a.C.)
  • 31 BCE

    Battaglia di Azio (fine repubblica e inizio impero)

    Battaglia di Azio (fine repubblica e inizio impero)
    Alla morte di Cesare il potere (ormai conferibile ad unica persona in quanto le cariche repubblicane avevano perso di significato) è conteso tra Ottaviano (detto poi Augusto, figlio adottivo di Cesare) Antonio e Lepido. Dallo scontro uscirà vittorioso nella battaglia finale di Azio (in Grecia) Augusto, fondatore dell'Impero romano e detentore di molteplici titoli che gli conferiscono in sostanza un potere assoluto
  • 30 BCE

    impero di Augusto

    impero di Augusto
    Augusto Ottaviano condurrà una serie di guerre di conquista con cui l'impero amplierà i suoi confini: in Europa ad es. l'impero pone le sue frontiere aul Danubio.
  • 50

    Inizio diffusione cristianesimo nell'Impero

    Inizio diffusione cristianesimo nell'Impero
    Dopo l'evento della passione, morte e Risurrezione di Cristo inizia la predicazione apostolica. In particolare Pietro e Paolo raggiungono Roma dove si forma una tra le prime comunità cristiane. Da qui il Vangelo si diffonderà in tutto il reto dell'Impero.
  • 117

    massima espansione dell'Impero (Traiano)

    massima espansione dell'Impero (Traiano)
    Parallelamente alla predicazione cristiana, gli imperatori (fino al 304 ostili al cristianesimo e artefici di numerose persecuzioni) portano avanti l'espansione dei territori controllati da Roma fino all'espansione massima effettuata da Traiano che annette l'ultima regione: la Dacia. Da questo momento i confini dell'impero non si amplieranno oltre, piuttosto saranno le popolazioni esterne (germani) a premere sui confini e a minacciare la sicurezza di Roma