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Giosuè Carducci nasce a Valdicastello, in provincia di Lucca. -
Egli si trasferisce con la famiglia a Firenze dove frequenta il liceo.
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Si laurea in lettere all'Università di Pisa.
Lo stesso anno fonda la "Società degli amici pedanti" impegnata nella difesa del classicismo e della tradizione italiana. -
Pubblica la prima raccolta poetica, le Rime di San Miniato. -
Si trasferisce a Bologna dove insegna eloquenza italiana all'università. -
Carducci celebra Satana come il simbolo del libero pensiero e del progresso. -
Per il poeta è l'anno dei lutti familiari: muore sia la madre sia il figlioletto Dante e gli dedica una poesia intitolata Pianto antico. -
Odi barbare, un'opera in cui il poeta si propone di comporla seguendo i principi della metrica greca e latina. -
L'ode "Alla Regina d'Italia" sancisce il rovesciamento dell'orientamento politico di Carducci. -
Giambi ed epodi, un'opera in cui il poeta esalta i grandi ideali di libertà e di giustizia. -
Le Rime nuove costituiscono una sorta di autobiografia dell'anima del poeta. -
L'ultima raccolta è Rime e ritmi, in cui corre il tema della morte. -
Il prestigio del poeta cresce sempre di più e gli viene conferito il Premio Nobel per la letteratura. -
Giosuè Carducci muore a Bologna.