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UNA BALLERINA MANCATA
Da piccolo ho sempre voluto fare la ballerina e mia zia al mio compleanno mi fece una sorpresa e mi regalò il tanto desiderato tutù, ma dopo la prima lezione di danza capii subito vhe quello non era lo sport adatto a me -
UNA PARTE DI ME
Conobbi Anna solo all' asilo eravamo tanto piccole e non ci sopportavamo molto ,ma dopo anni ci siamo ritrovate ed adesso l' una non può fare a meno dell'altra -
IL NUOTO
Uno dei miei primi brevetti di nuoto, dopo l'esperienza con la danza per un problema alla schiena mi consigliarono di provare nuoto, nell'acqua mi sentivo libera...avevo finalmente trovato lo sport adatto a me -
SUL SET PER LAPRIMA VOLTA
Partecipai come figurazione speciale in una serie rai, ero emozionatissima, ogni cosa lì mi sembrava così surreale...trucco, parrucco, attori importanti come gassman...ebbi la conferma che la recitazione è il mio pane quotidiano -
UNA GIORNATA DA RICORDARE
Eravamo ad un parco di divertimento con la mia famiglia per il compleanno di mia sorella, il giorno prima però andammo a mangiare una pizza con mia zia, mentre aspettavamo il nostro turno lei svenne e io fui l'unica tra tutti a mantenere la calma, tanto che la presi la feci sdraiare a terra e feci chiamare un'ambulanza intanto al ristorante c'era una dottoressa inglese e riuscii anche a spiegarle il motivo dell'accaduto, per fortuna tutto si concluse per il meglio. -
UNA BAMBINA SPECIALE
Quest'estate ho lavorato come animatrice in un villaggio, la prima settima venne una bambina sordomuta di nome Adele, subito m'impegnai ed iniziai ad imparare la base della lingua dei segni con la madre e così Adele iniziò pian piano a relazionarsi con gli altri bambini ed ad affezionarsi a me. La mamma mi fece i complimenti perché disse che la figlia non si era mai lasciata andare in così poco tempo e tutto questo mi riempii il cuore di gioia.