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Atene rifiuta la richiesta di Sparta di ritirare i provvedimenti presi nei confronti delle poleis di Corinto e Megara, alleate Spartane
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L'ammassarsi di persone nelle Lunghe Mura, per sfuggire ai continui attacchi Spartani, favorì la diffusione e il contagio di un'epidemia di peste
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Pericle morì a causa dell'epidemia di peste
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Atene deve affrontare anche la ribellione della polis di Mitilene, facente parte della Lega di Delo, la quale decide di allearsi con Sparta
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La polis di Leontini, in Sicilia, si rivolge ad Atene, di cui è alleata, per allertarla riguardlo la polis di Siracusa che condivide le stesse origini doriche di Sparta. Atene, quindi, organizza una spedizione in Sicilia che si conclude con un nulla di fatto
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Atene conquista la polis di Pilo e l'siola di Sfacteria, indebolendo l'esercito spartano
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L'esercito spartano, guidato dal generale Brasida, conquista la colonia ateniese di Anfipoli, mettendo le mani sulle sue miniere d'oro. Quando gli Ateniesi tentarono di riprendere la città muoiono Cleone (demagogo ateniese) e lo stesso Brasida
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Dopo la battaglia di Anfipoli, nelle poleis greche prevalgono coloro interessati ad interrompere l'ostilità. Il nome di questa trattativa, deriva dal legislatore ateniese, avversario di Cleone, il quale ne fu il principale artefice
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Gli Ateniesi spingono i meli, di origine dorica, ad entrare nella lega di Delo. Al rifiuto di questi, gli Ateniesi distruggono la città e compiono atti di rappresaglia sulla popolazione
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L'alleata ateniese Segesta, polis della Sicilia, chiede aiuto ad Atene nel conflitto con Siracusa e Selinunte, entrambe di origine dorica come Sparta.
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Poco prima di partire per arrivare in Sicilia, Alcibiade, viene accusato di aver danneggiato (mutilato) delle erme (statue di Ermes, presenti per le strade di Atene). Il crimine è grave e Alcibiade viene processato, per poi trovare rifugio a Sparta ed essere nuovamente accusato di tradimento.
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Sotto consiglio di Alcibiade, l'esercito spartano riesce a forzare il blocco e distruggere la flotta rivale
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La posizione di Decelea era particolarmente strategica e consente agli Spartani di bloccare i traffici commerciali ateniesi e l'accesso alle miniere d'argento del Laurion
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Termini e condzioni
Persia (il cui re è Dario II), finanzia la costruzione di una flotta imponente che possa competere con quella ateniese;
Sparta rende liberi gli interventi persiani in Ionia, regione di cui la popolazione iranica desidera il dominio -
Questo non durò molto e venne presto sovvertito dai democratici
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