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La Germania invade la Polonia il Primo settembre 1939. Scoppia la Seconda guerra mondiale.
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Il 10 giugno del 1940 Mussolini, convinto che Hitler stia per vincere il conflitto decide di rompere gli indugi e, pur non essendo ancora l'Italia preparata, dichiara la guerra attaccando la Francia ormai sul punto di essere sconfitta dalle truppe tedesche che stanno per raggiungere Parigi.
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I tedeschi entrano a Parigi e 8 giorni dopo, il 14 giugno, la Francia si arrende. I tedeschi dividono la Francia in due parti. Il nord sotto il loro controllo, al comando del Sud viene posto un governo fantoccio, la Repubblica di Vichy, con il generale Petain come Primo ministro.
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Il 10 luglio 1940 Hitler lancia la Battaglia d'Inghilterra. Per piegarne la resistenza fa attaccare la Gran Bretagna dalla sua flotta aerea. La Luftwaffe lancia un attacco dopo l'altro, i bombardamenti interessano Londra e le città principali. La Royal Air Force inglese resisterà eroicamente a costo di enormi sacrifici. In questo frangente si rivelò prezioso il radar per intercettare le flotte nemiche in arrivo ed avvertire la popolazione degli attacchi.
Il 31 ottobre cessarono gli attacchi. -
L'Italia si arrende e l'8 settembre entra in vigore l'armistizio con le forze alleate. La Germania da quel momento da alleato si trasforma in paese occupante.
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Per portare alla resa il Giappone, Gli Stati Uniti sganciano una prima bomba atomica sulla città di Hiroshima
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Il 6 agosto del 1945 viene sganciata su Hiroshima Little Boy, così venne chiamata la bomba atomica che esplose a 576 metri dal suolo. Alle 8:16 l'apocalisse che rase al suolo la città uccidendo 60.175 persone. Le vittime giunsero a 100.000 pochi mesi dopo, quando la radioattività fece il suo triste corso.
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Il 2 settembre 1945 si conclude la Seconda guerra mondiale- Anche il Giappone accetta la resa, anche se l'ultimo atto sarà la resa del personale tedesco della stazione meteo Haudegen nelle isole Sbalbard. Sono gli ultimi soldati ad arrendersi.
