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Abramo e Sara furono il primo Patriarca e la prima Matriarca. Questi desideravano tanto un figlio, però l'unico problema è che Sara era sterile; ma ebbero comunque fiducia in Dio e nella sua promessa. Passavano i giorni e questo figlio non arrivava mai, fin quando Sara, ebbe il figlio promesso da Dio, Isacco, che significa "lui ride".
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In questa epoca si succedono i quattro grandi Patriarchi del Popolo di Israele
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Abramo, prima di ricevere Isacco, si accoppiò con Agar e da loro nacque Ismaele. Agar prendeva in giro molte volte Sara, sul fatto che non poteva avere figli, ma appena partorito Isacco, Sara, per la rabbia, decise di cacciare Agar e Ismaele, anche se Abramo ci rimase un po' male.
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Abramo, prima di morire, decise di lasciare il ruolo al figlio Isacco, che diventò erede della promessa di Dio. Isacco, diventato grande, si sposò con Rebecca e da loro nacquero Esaù e Giacobbe; però Dio decise che l'eredità spettasse a Giacobbe, anche se il primogenito fu Esaù.
Guarda il video Il sacrificio di Isacco -
Esaù, rientrato affamato dalla campagna, vide Giacobbe che aveva davanti un piatto di lenticchie e per poterne avere un po', promise in cambio al fratello la sua primogenitura; dando a Giacobbe il ruolo di Padre e guida del popolo.
Guarda il video Esaù e il piatto di lenticchie -
Giacobbe, in fuga da Esaù, arrivò a Louz e sognò una scala che univa Cielo e la Terra, da dove salivano e scendevano gli angeli di Dio. (Dio) si rivelò a lui e rinnovò l'alleanza fatta con i suoi Padri. Al suo risveglio, Giacobbe applicò il luogo, Betel e completò l'alleanza.
Guarda il video Il sogno di Giacobbe -
Giacobbe, prima che arrivasse Esaù, passeggiava tranquillo sulla spiaggia, fin quando non sente che qualcuno gli aveva afferrato la coscia. Giacobbe iniziò a difendersi e continuò a combattere anche non sapendo con chi stesse combattendo. Giacobbe gli disse:<< aiutami, mio fratello sta arrivando>> e l'Angelo rispose:<< da ora in poi, il tuo nome sarà Israele>> che significa "Colui che lotta con Dio".
Guarda il video La lotta tra l'Angelo e Giacobbe -
Abramo era in coppia con Agar e fecero nascere Ismaele; ma allo stesso tempo, era il marito di Sara; da loro nacque Isacco; da lui la moglie Rebecca nacquero Esaù e Giacobbe; Giacobbe ebbe 4 mogli: Con Rachele fece nascere Giuseppe e Beniamino, con Zilpa, Gad e Aser, con Bilha, Dan e Neftali e con Lia, Ruben, Simeone, Levi, Giuda, Issacar e Zabulon; da Giuda proviene poi Davide e da questo, Giuseppe, sposo di Maria, madre di Gesù. -
Il Popolo accolto inizialmente in maniera gioiosa, fu poi schiavizzato dagli Egiziani
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Mosé era il figlio di una donna ebrea tribù di Levi.
Mosè diventava grande, ma il popolo era ancora schiavizzato dal Faraone, così Dio decise di emanare 10 piaghe: acqua cambiata in sangue, invasione di rane, pidocchi, mosche, locuste, pestilenza che uccide il bestiame, piaga su animali e esseri umani, tempesta di grandine, oscurità e morte dei primogeniti.
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Guidato da Mosè, il Popolo di Israele torna nella terra Promessa
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Mosè, sentì la voce di Dio che gli disse di salire sul Monte Sinai. Una volta salito, Mosè trovo lì i 10 Comandamenti: Non avrai altro Dio fuori di me, non nominare il nome di Dio invano, ricordati di santificare le feste, onora il padre e la madre, non uccidere, non commettere adulterio, non rubare,
non dire falsa testimonianza, non desiderare la donna d’altri, non desiderare la roba d'altri.
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Fu proprio Mosè a scegliere Giosuè come suo successore alla guida del popolo, che fece il suo ritorno nella terra Promessa. -
I giudici erano uomini e donne che intervenivano nei momenti di difficoltà per salvare e guidare il popolo o per risolvere questioni legate alla giustizia, ma poi tornavano al loro lavoro. Le loro vicende sono narrate dalla Bibbia nel libro dei Giudici.
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Fu uno dei giudici di Israele, famoso per la sua forza imbattibile. Dalila, donna dei filistei, riuscì a sedurlo e a carpire il segreto della sua forza, cioè i capelli. -
Il primo re fu Saul, ma la sua condotta non fu gradita a Dio. -
Dall'anno mille, il popolo degli ebrei, decise di trasformarsi in un vero e proprio regno con un vero e proprio re. Il periodo della monarchia fu il più florido di tutta la storia ebraica. I primi tre re furono: Saul, Davide e Salomone.
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Dopo aver sconfitto Golia, Davide viene proclamato re e, grazie alla sua totale fiducia in Dio, riesce ad organizzare il regno, a renderlo potente e farlo progredire. Conquista Gerusalemme e la rende capitale. Inoltre era appassionato di poesia e suonava l'arpa. Infine, con il regno di Davide, tutti gli israeliti si dotano di case di pietra e anche il re si costruisce la reggia. -
Alla morte di Davide, il figlio Salomone viene proclamato terzo re. Il suo regno raggiunse il massimo splendore di tutta la storia ebraica. Simbolo di questo splendore fu la costruzione del magnifico tempio di Gerusalemme, la cui fama si diffuse oltre i confini. Salomone chiese e ottenne da Dio il dono della saggezza, ma negli ultimi anni del suo regno, commise errori che portano alla divisione del regno. -
Dopo il regno di Salomone, il popolo si divide in due, perde la sua forza e viene conquistato dai babilonesi, che distruggono il tempio e deportano gli ebrei in esilio in Babilonia.
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Dopo 70 anni in esilio, i babilonesi vengono conquistati dai persiani, il cui il re Ciro, concesse la libertà agli ebrei di tornare alla loro terra. Ma non tutti ritornarono. Comincio così la prima diaspora. In questo periodo cominciò l'usanza di costruire piccoli luoghi di culto, chiamate sinagoghe.
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